Il presente volume raccoglie le trascrizioni inedite di undici lezioni tenute dall’Autore ai giovani aderenti al Centro culturale Charles Péguy di Milano, da marzo 1969 a giugno 1970. Concepite come realizzazione di un “corso di teologia”, le lezioni vennero chiamate da Giussani “Scuola di Comunione” (pp. XXVII).
Come si legge nell’ampia Nota editoriale (pp. XXXI-XXXII), i testi sono stati redatti a partire da trascrizioni di registrazioni. Questo metodo si è reso necessario per il fatto che Giussani ha svolto lungo il corso della sua vita un’instancabile attività educativa, è accaduto quindi che gran parte del suo pensiero si sia comunicato attraverso la ricchezza e il ritmo di un discorso orale e sia giunto a noi mediante registrazioni audio e video conservate presso l’Archivio della Fraternità di Comunione e Liberazione a Milano.
I testi qui raccolti, redatti a partire dalla trascrizione delle registrazioni, sono stati elaborati attenendosi ai criteri formulati a suo tempo dallo stesso Autore: fedeltà ai discorsi nella forma in cui sono stati pronunciati; rispetto della natura dei discorsi (in relazione all’occasione in cui sono stati pronunciati); minime variazioni per favorire la resa scritta di un pensiero comunicato oralmente.
La selezione delle registrazioni da pubblicare e la curatela dei testi è di Davide Prosperi, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione (redazione di Carmine Di Martino e Onorato Grassi, hanno collaborato Michele Di Martino, Simone Invernizzi, Tommaso Sperotto, Giovanni Zanotti; coordinamento editoriale di Alberto Savorana).
Il testo, che si articola in undici capitoli, è preceduto dalla prefazione di Davide Prosperi dal titolo «Cristo nostra speranza» (pp. V-XXIII). Segue la notizia storica intitolata Il centro culturale Charles Péguy (pp. XXV-XXIX).
Come evidenziato nella prefazione, le lezioni si intrecciano con il percorso complessivo del “Péguy” negli anni 1968-1970, di cui il volume Una rivoluzione di sé. La vita come Comunione, pubblicato da Rizzoli nel 2024, documentava già alcuni momenti salienti (le Giornate d’inizio anno e gli Esercizi spirituali).
Come Giussani stesso afferma (p. 3), le lezioni qui proposte sono il primo tempo di un dialogo. Nelle settimane successive, infatti, si svolgeva una serata dialogica di ripresa e approfondimento dei contenuti trattati. Purtroppo non è stato possibile reperire documentazione relativa a suddetti momenti, a cui è noto che Giussani attribuisse grande importanza.
I titoli dei capitoli, ricavati dai contenuti stessi degli interventi, sono stati aggiunti dai redattori (cfr. Avvertenza, p. 2).
Il capitolo primo, “Chiesa e mondo” (pp. 3-21), riporta la meditazione tenuta da Giussani il 26 marzo1969 (Milano).
Il capitolo secondo, dal titolo “La missione” (pp. 23-41), è la lezione del 30 aprile 1969 (Milano).
Il capitolo terzo, “Veritatem facientes in caritate” (pp. 43-61) è la lezione del 28 maggio 1969, in cui l’Autore conclude il discorso portato avanti in quell’anno sociale durante le lezioni di teologia.
La lezione del 26 novembre 1969 (Milano), dal titolo “Il Cristo globale, nostra speranza”, è la prima del nuovo anno sociale (pp. 63-81).
Il capitolo quinto, “Cristo e il tempo” (pp. 83-102), è la lezione del 17 dicembre 1969, che Giussani dice essere la chiave di volta della tematica trattata quell’anno (p. 83).
Il tema del capitolo sesto, “Il giudizio finale sul mondo” (pp. 103-120), lezione del 28 gennaio 1970 (Milano), è in coerenza con le due precedenti meditazioni ed è diretta conseguenza del tema trattato in “Il Cristo globale, nostra speranza” (cfr. p.103).
Segue la meditazione “La povertà, volto del cristiano nella storia” (pp. 121-143), tenuta il 25 febbraio 1970 (Milano), in cui l’Autore sintetizza i temi trattati nel primo momento di riflessione dell’anno, da lui definito momento fondante: «Cristo nostra speranza»; caratteristica dell’atteggiamento del cristiano nella storia è la pazienza; la fede come giudizio (pp. 121-123). L’Autore introduce poi il secondo momento mettendo a tema “La fisionomia del cristiano” (pp.123-132).
L’argomento della lezione del 18 marzo 1970 (Milano) è “La liberazione dal male” (pp. 145-162).
Nel capitolo nono, meditazione del 22 aprile 1970 (Milano), l’Autore conclude la seconda parte del discorso di quell’anno trattando il tema “Il possesso della realtà in Cristo risorto” (pp.163-185).
Nel capitolo decimo, “Dall’annuncio di fede alla condivisione del bisogno: giudizio e teoria nuovi” (20 maggio 1970, Milano), Giussani indaga il nesso tra la fede cristiana e il bisogno umano (pp. 187-208).
Seguono gli indici (“Indici dei riferimenti biblici”, pp. 229-233; “Indice tematico”, pp. 235-237) e il sommario (pp. 239-242). [P. M]